Bivacco Petazzi - Livo, Provincia di Como

Luca P.

Bivacco fantastico! 9/12 posti letto a seconda di come si dispongono i letti (noi eravamo 25 scout e abbiamo dormito di fuori), ottimo come punto d'appoggio per percorrere l Alta Via dei Monti lariani.
In giornata è raggiungibile da Dangri (Livo) o dalla Val Bodengo (passando per l alpe di Campo)
Meteo permettendo vista diurna e notturna spettacolare sul lago di Como!

Feliciano C.

I turisti lo hanno preso per un hotel?
Famiglie che pernottano per intere settimane!
Questa è probabilmente l'unica regola scritta dal CAI. Il bivacco non è un rifugio, è un ricovero d'emergenza. Il suo scopo principale è quello di aiutare le persone che si trovano in difficoltà in montagna o di aiutarli nelle loro attività alpinistiche.
Se trovate gente che nn rispetta questa regola comunicatelo subito al soccorso alpino!!!!

Emidio B.

Uno dei posti più belli della Val Bodemgo.
Vari sentieri per raggiungerlo, tutti molto lunghi e impegnativi.
Da Pra' Pincee', da Bodemgo per alpe Dosso, dal Sasso Canale e dal Dangri'.
Il panorama del lago di Como è fantastico, specialmente se si pernotta al Bivacco.
Da lì parte il sentiero per il Pizzo Ledu' e per il Pizzo Rabbi.
Percorso EE, escursionisti esperti

Federico V.

Totale di 9 posti a dormire, più una tavola/zona cucina che con l'aggiunta di un materassino diventa facilmente un ulteriore branda.

Posto spettacolare e vista mozzafiato, bivacco non esageratamente spazioso ma giusto per il numero di persone previste.

Consigliato!

Andrea C.

9 posti letto, 1 tavolone e un fornelletto di emergenza. Il bivacco è un buon riparo per la notte ma ha un po' di spifferi. Non c'è la stufa. Non c'è la luce: ho lasciato una lumogas con le retine di ricambio e una bombola piena. Sia la lumogas sia il fornelletto usano una cartuccia gas (per intenderci, quelle che non si possono rimuovere una volta inserite). Partendo da Crotto Dangri ci abbiamo messo 5 ore e mezzo per un totale di circa 1600 metri di dislivello. Acqua disponibile su tutto il percorso. Al bivacco ho usato l'acqua del laghetto Ledù.

Samuele I. S.

Il posto è sicuramente spettacolare.
Va però detto che, il cartello a Pianezza (arrivando da Livo) indica 2 ore e 30 per il bivacco, temli che solitamente tendono a essere generosi, questo tempo è invece a nostro avviso irrealistico.
Alcuni membri del nostro gruppo, seppur non super allenati ma abituati a camminare hanno impiegato 5 ore per salire, arrivando al bivacco avendo ormai finito l'acqua; il sentiero è visibile grazie alle bandierine recentemente ridipinte ma la traccia scompare più di una volta. Il percorso si alterna fra ripide salite su terreni a tratti scivolosi, passaggi su rocce e massi , punti abbastanza esposti e tratti in cui il sentiero diventa stretto.
Il posto è consigliatissimo, sappiate solo a cosa andate incontro per arrivarci!

escursione avvenuta il 13 agosto 2021

Michael D.

Esperienza indimenticabile, escursione notturna a luglio 2017, partendo dal Dangri, passando per il canalone centrale , praticamente sì gira a destra al secondo ponte (non quello di pietra, quello è il 4°) e si sale fino ad intercettare a 100 metri sotto la vetta la via tradizionale.
Bivacco tenuto estremamente bene e curatissimo, fornito di fornelletto a gas classico (si consiglia di portare su una o due bombole nel caso servano o semplicemente per donarle al bivacco), brandine, coperte e qualche piccola provvista (si consiglia di portare sempre qualcosa di CHIUSO da lasciare in bivacco, compresa magari una piccola offerte moneta da lasciare nella cassetta interna).
Devo ammettere che è stata un'esperienza indimenticabile in compagnia di due amici un'armonica e tanta voglia di avventure.
Fantastica la partenza dal D'Angri che ha accompagnato i nostri primi passi in salita con un allegro valzer, lasciandoci al buio e al silenzio fresco della notte.
All'alba raggiunti al bivacco Petazzi ci siamo viziati con qualche tuffo nel freschissimo e limpido lago ledù, poesia per i nostri corpi e arte per i nostri occhi.
Poco dopo esserci riposati in bivacco abbiamo fatto un lieto incontro con un signore che era appena arrivato in vetta intorno a 12:00, dopo aver scambiato quattro chiacchiere e lasciato che lui valorizzasse nostro bagaglio culturale su tutte le altre vette visibili dal bivacco lo abbiamo salutato calorosamente e abbiamo iniziato la nostra discesa sotto un caldo sole estivo, lasciandosi alle spalle questa esperienza fantastica.

Riccardo M.

Giretto in agosto 2017. Posto fantastico, merita almeno una visita. La notte era passata tranquilla senza problemi. Le coperte al bivacco tenevano ben caldo e anche se c'era qualche spiffero non è stato un grosso problema
MOLTE